Progetto originale della torre con gli uffici, i servizi e l’aula per le conferenze. Sabato 21 maggio 1988 alle ore 17:00 fu inaugurato l’Osservatorio Astronomico Comunale
Nel lontano 1984, in occasione al vivo interesse suscitato dalla conferenza di Astronomia tenuto dal Direttore dell’Osservatorio di Trieste “Margherita Hack” (tenutasi il 28 settembre 1984) presso il teatro comunale G. Borgatti, dal titolo “Le ipotesi sull’origine dell’Universo” e promossa dalla Fiat Trattori, si è venuta concretizzando la realizzazione a Cento di un Osservatorio Astronomico.
L’idea, partita nel 1970, da un gruppo di operai e tecnici facente parte del “gruppo lavoratori” della parrocchia di S. Biagio, è poi stata continuamente tenuta in vita grazie all’impegno di alcuni astrofili centesi, tra cui il prof. Massimiliano Ottani.
Nel corso degli anni, l’opera di divulgazione degli astrofili, collocatisi all’interno del Gruppo Scientifico Centese, nato come associazione nel 1983, ha reso possibile la realizzazione e la costruzione dell’Osservatorio.
La realizzazione del primo stralcio, torre e cupola, fu finanziato con il contributo del comune di Cento, Cassa di Risparmio di Cento, ITIS di Cento (costruzione del telescopio), scuole Taddia (movimentazione della cupola) e, come locazione dell’edificio, fu scelto il cortile all’interno della “Scuola Media “il Guercino”.
Si decise di intitolare l’Osservatorio a Pietro Burgatti; professore di Meccanica Razionale e Fisica Matematica all’Università di Ferrara e Bologna e con la grande passione per la meccanica celeste.
Prof. Pietro Burgatti
Nato a Cento il 27-02-1868
Morto a Bologna il 20-05-1938